Second floor of the Museum
Genoa and the age of revolutions
Nel corso del ‘600 tre sciagure colpiscono i Genovesi: la bancarotta della corona di Spagna (1622), cui molte famiglie sono legate da forti interessi economici; l’epidemia di peste (1656), che ucciderà i 2/3 della popolazione; il bombardamento francese (1684). La piccola Repubblica – stretta tra le grandi monarchie continentali – ne sfrutta i contrasti conservando un notevole potere finanziario e reagendo alle avversità : afferma orgogliosamente le sue prerogative proclamando Maria regina di Genova; costruisce il molo nuovo, opera grandiosa nella sua epoca; respinge il tentativo di invasione francese seguente al bombardamento; tiene testa ai tentativi di annessione dei Savoia. La perdita della Corsica è tuttavia indice di una resistenza destinata a soccombere. La fine politica della Repubblica con le guerre napoleoniche e la successiva annessione al Regno di Sardegna, se segna la fine di un’epoca, marca un nuovo inizio: quello di Genova porto e industria del nuovo Stato nazionale.